Si è tenuto ieri, 20 febbraio, presso l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), il workshop “New Space Economy: sfide ed opportunità per armonizzare politica, industria e ricerca nel settore spaziale”, organizzato da AIPAS – Associazione delle Imprese Per le Attività Spaziali.
All’evento hanno partecipato circa 200 ospiti, tra i quali rappresentanti dell’ASI, dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), della Commissione Europea, del mondo politico, industriale ed accademico.
Il Prof. Piero Benvenuti, Commissario Straordinario dell’Agenzia Spaziale Italiana, nella sua introduzione ha evidenziato come il workshop rappresenti un’importante occasione di confronto in un momento cruciale, sia per l’attualità della New Space Economy, sia per la preparazione della posizione nazionale nei confronti della Ministeriale ESA del prossimo novembre.
«La riforma della Governance delle attività spaziali italiane entrata in vigore il 25 febbraio 2018», ha sottolineato nel suo intervento Elisabetta Trenta, Ministro della Difesa, «[…] imprime un forte impulso alla space economy nazionale, rafforzandola nel quadro europeo, e rappresenta una grande opportunità per una migliore connessione tra politica, industria e ricerca». «Il New Space», ha aggiunto il Ministro, «sta sostituendo il modello tradizionale. In questo processo l’Italia deve fare in modo di essere in prima linea con una serie di iniziative pubbliche e private».
Il design del workshop prevedeva 4 sessioni, nelle quali il mondo politico, scientifico e istituzionale si sono confrontati sulla nascita ed evoluzione della New Space Economy. I keynote speaker delle sessioni sono stati: l’Amm. Sq. Carlo Massagli, Consigliere Militare del Presidente del Consiglio, Anilkumar Dave dell’ASI, Michele Castorina dell’ESA ed Emanuele Barreca, della Commissione Europea.
«L’obiettivo del workshop», ha commentato Luca Rossettini, Presidente di AIPAS e CEO di D-Orbit, «è di mettere in contatto i principali attori del settore spaziale, quali istituzioni Italiane ed Europee, l’industria del mercato tradizionale e i rappresentanti dell’emergente nuovo mercato spaziale, con l’obiettivo di allineare la visione dell’intero comparto verso una crescita Italiana anche al di fuori dei confini nazionali».
I temi discussi includono:
- la ricerca come elemento fondamentale per la crescita industriale;
- l’evoluzione del settore spaziale, ormai un campo strategico in cui s’incontrano la competitività industriale e la capacità di offrire servizi, e in grado di generare una vera e propria Economia dello Spazio (o Space Economy);
- l’emergere del New Space, un nuovo modello di missioni con contenuti innovativi focalizzati sull’importanza delle tecnologie ed applicazioni spaziali nell’affrontare sfide globali;
- il New Space, come una tendenza globale che comprende la filosofia degli investimenti emergenti a una serie di progressi tecnologici che portano allo sviluppo di un’industria spaziale privata in gran parte guidata da motivazioni commerciali.
Quest’evento è stato anche l’occasione per celebrare i 20 anni dell’Associazione, e quale migliore sede dell’ASI dove, grazie alla reciproca collaborazione nell’ambito delle attività tese al rafforzamento del comparto spaziale nazionale, AIPAS oggi siede, unitamente alle altre due Associazioni, al Tavolo Permanente Imprese dell’Agenzia.
Come ricordato da Giovanni Sylos Labini, Past President di AIPAS e CEO di Planetek Italia, nel suo inspirational talk sui 20 anni dell’Associazione, «l’AIPAS è sin dalla sua creazione un attore dello spazio italiano con una particolare attenzione ai temi dell’innovazione e dello sviluppo, offrendo anche una piattaforma importante di buona collaborazione tra le PMI e grandi imprese italiane».
Grazie alla diversità e competitività dei suoi membri, l’AIPAS vanta oggi le expertise necessarie per coprire i vari campi del settore spaziale che vanno dall’Osservazione della Terra alla navigazione satellitare, dalle Telecomunicazioni al Trasporto Spaziale, dalla scienza ed esplorazione alle applicazioni integrate.